La piccola Giuliana annegata nel fiume. Pena ridotta alla madre: 2 anni e mezzo
La piccola Giuliana Favaro annegata nel fiume. Pena ridotta alla madre: 2 anni e mezzo
TREVISO – La piccola Giuliana Favaro, 3 anni appena, fu trovata a testa in giù nelle acque gelide del fiume Monticano a Oderzo, in provincia di Treviso. Per questo la madre, Simone Moreira, 26 anni brasiliana, dovrà scontare soltanto due anni e mezzo di carcere, per omicidio colposo. In primo grado la donna era stata condannata a dieci anni per abbandono di minore aggravato dalla morte della bimba. Ma oggi la Corte d’Appello di Venezia le ha drasticamente ridotto la pena, nonostante i pm avessero richiesto l’ergastolo.
La notte del 2 settembre del 2009 la piccola Giuliana fu ripescata priva di vita dal fiume Monticano e la madre fu accusata di omicidio volontario, ovvero di aver gettato volontariamente la figlia nel corso d’acqua. Il 20 dicembre 2011 arrivò la condanna in primo grado, per abbandono di minore, reato aggravato dalla morte della bimba e per il fatto che la responsabilità dell’evento era attribuita ad un genitore. Pena da scontare: 10 anni.
Oggi i giudici d’appello, pur a fronte della richiesta di condanna all’ergastolo da parte della Procura generale, hanno riconosciuto l’imputata colpevole del solo reato di omicidio colposo. Moreira aveva sempre sostenuto di aver perso di vista la piccola durante una passeggiata e di averla cercata inutilmente, fino al momento di decidere di chiamare aiuto. Ma era ormai troppo tardi.
