Imola, minaccia la figlia diciassettenne con un coltello: “Non ti mantengo”

Pubblicato il 4 Maggio 2012 - 15:42 OLTRE 6 MESI FA

IMOLA (BOLOGNA) – Dopo aver minacciato con un coltello la figlia di 17 anni, dicendole di andarsene di casa perche' lui non era piu' in grado di mantenerla, ha tentato di far saltare in aria la casa con una bombola di gas. E' successo ieri a Imola e un muratore di 42 anni, siciliano d'origini, e' stato fermato dall'intervento di un vicino. E' stato quindi denunciato dai carabinieri per minacce aggravate, dopo essersi consegnato in caserma. Infine, ha acconsentito a farsi ricoverare nel reparto di psichiatria dell'ospedale.

L'uomo, secondo quanto ricostruito dai militari, aveva conficcato un coltello nella porta di casa dicendo alla figlia che se non se ne andava ''avrebbe fatto la fine della porta''. La giovane, impaurita, ha preparato due valigie e, dopo aver telefonato alla nonna e ai servizi sociali che seguono la famiglia, si e' rifugiata in garage.

E' stato quindi un operaio di 33 anni, albanese, che vive a fianco, a sentire odore di gas: e' entrato nell'appartamento e si e' impossessato della bombola, mentre l'altro armeggiava con un accendino. A quel punto il muratore e' fuggito, per presentarsi poco dopo dai militari.