Jesolo, ritrovato il corpo del 23enne disperso in mare
Pubblicato il 16 Agosto 2019 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – E’ stato ritrovato il corpo del giovane di 23 anni che ieri, giovedì 15 agosto, si è tuffato in mare da un pedalò, a Jesolo (Venezia), senza più riemergere dall’acqua. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco stamane dopo le lunghe ricerche effettuate da subito, ieri, una volta scattato l’allarme.
La vittima è Elhadji Malick Diagne, un ragazzo di origine senegalese che viveva a Ponte di Piave, in provincia di Treviso.
Elhadji Malick Diagne, operaio, risiedeva con la famiglia a Ponte di Piave (Treviso).
Sul posto sono intervenuti subito i Vigili del fuoco la Guardia costiera e il personale della spiaggia. A Jesolo, per il Ferragosto, erano previsti i fuochi d’artificio ma lo spettacolo è stato rimandato a domani sera in segno di rispetto per l’accaduto.
“Jesolo e la sua comunità piangono questo giovane, tragicamente scomparso in mare ieri mentre trascorreva una giornata tranquilla assieme alla sua famiglia e ai suoi cari”. Queste le parole del sindaco di Jesolo (Venezia), Valerio Zoggia.
“L’esito, purtroppo infausto delle ricerche condotte senza sosta per tutto il pomeriggio di ieri e alle prime luci dell’alba dai soccorritori ci lascia, ancora una volta, con un senso di smarrimento e profonda tristezza – rileva -. Rivolgo un sentito pensiero ai genitori e ai famigliari di questo ragazzo che si trovano ad affrontare una perdita e un dolore grandi. A loro va anche tutta la vicinanza della città perché ogni vita spezzata rappresenta una ferita anche per la nostra comunità. Desidero rivolgere un ringraziamento e un plauso ai soccorritori e a tutti i servizi d’emergenza che hanno lavorato per ore senza sosta, con un dispiego di forze ingente per dare una speranza a questo ragazzo e ai suoi cari. Chiedo a tutti, cittadini e ospiti di unirsi al dolore che sta vivendo questa famiglia, con rispetto e a rispettare la privacy in questo momento difficile”.
Fonte: Ansa, Il Gazzettino.