La Spezia: la finanza sequestra lo yacht di Salmoiraghi, il “re” dell’ottica

Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 11:40 OLTRE 6 MESI FA

Lo yacht Blue Eyes

Lo yacht del re dell’ottica italiana finisce sotto sequestro. È successo ieri mattina a La Spezia: qui i finanzieri del comando provinciale di Genova hanno messo sotto sequestro il Blue Eyes,  panfilo da 60 metri ufficialmente appartenente ad una società con sede legale a Genova, ma in realtà, secondo gli investigatori, di proprietà di Dino Tabacchi, a capo della catena di negozi Salmoiraghi, e di sua moglie Clelia Sabella.

Il fermo è scattato su ordine della procura di La Spezia alla quale era stato trasmesso il fascicolo dai colleghi genovesi. Le contestazioni sono simili a quelle che, all’inizio dell’estate, portarono al sequestro dello yacht di Flavio Briatore: contrabbando e mancato pagamento delle accise sul gasolio. Il meccanismo, per cui i coniugi Tabacchi, avrebbero evaso milioni di euro, è quello diventato noto negli ultimi mesi grazie ad una raffica di verifiche antievasione da parte della finanza alcune delle quali hanno già portato nelle casse dello Stato milioni di euro.

La legge prevede infatti che gli yacht registrati come unità commerciali, quindi esclusivamente dedite a charter e crociere, beneficino di consistenti sgravi fiscali a cominciare dall’Iva per la compravendita e poi per il carburante, ma diventano detraibili anche i costi per l’equipaggio così come quelli per le spese di bordo. I controlli dei finanzieri, però, nel caso dei titolari della Salmoiraghi avrebbero permesso di scoprire che le imbarcazioni venivano utilizzate in parte o esclusivamente dai reali proprietari per le proprie vacanze.