Lecce, carabiniere muore di Covid: aveva rifiutato vaccino. Grave il collega con cui lavorava Lecce, carabiniere muore di Covid: aveva rifiutato vaccino. Grave il collega con cui lavorava

Lecce, carabiniere muore di Covid: aveva rifiutato vaccino. Grave il collega con cui lavorava

Un carabiniere di Collepasso, in provincia di Lecce, di 52 anni e in servizio nella compagnia di Gallipoli, è morto in ospedale dov’era ricoverato da due settimane. Gravi sono le condizioni del compagno di pattuglia, un militare originario di Matino anche lui non vaccinatosi per scelta e ricoverato nello stesso ospedale di Lecce. Il contagio sarebbe avvenuto durante il servizio e avrebbe coinvolto anche un terzo carabiniere, quest’ultimo asintomatico, che è in isolamento nella sua abitazione di Casarano. 

Il carabiniere morto di Covid e il vaccino

Per paura di eventuali complicanze il carabiniere aveva rifiutato il vaccino. “Era convinto che il vaccino avrebbe potuto provocargli conseguenze piuttosto gravi e per questo aveva preferito rimanere scoperto” racconta un suo collega. L’appuntato non aveva problemi di salute particolari. Poi però inizia a stare male accusando i primi sintomi. Così dopo un tampone emerge la positività al Covid.

La morte del carabiniere

Nella mattinata di sabato 9 ottobre l’appuntato perde definitivamente la propria battaglia con il virus lasciando anche due figli. “Dispiace dover commentare una simile tragedia – commenta sempre un collega del carabiniere – Guido era un rappresentante dell’Arma che indossava con orgoglio la divisa ed era una brava e buona persona. Era amico di tutti, un pezzo di pane ed è triste che, dopo quasi due anni di pandemia, ci siano ancora vittime per colpa di questo virus”. 

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