Lite tra cugini, Fabio Stabile accoltellato con le forbici alla gola: è grave

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Novembre 2016 - 23:12 OLTRE 6 MESI FA
Lite tra cugini, Fabio Stabile accoltellato con le forbici alla gola: è grave

Lite tra cugini, Fabio Stabile accoltellato con le forbici alla gola: è grave

SALERNO – Una lite furibonda tra cugini culminata con un paio di forbici conficcate nella gola di uno dei due. Sono ancora gravi, ma stabili, le condizioni di Fabio Stabile, colpito dal cugino Angelo Stabile. Il fatto è accaduto in via delle Palme, località Bardascine a Santa Cecilia (Eboli). Tra i due – secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine – vi erano antichi dissapori mai sanati. Da circa una decina di anni non si rivolgevano più la parola a causa di un alterco avvenuto in passato.

Fino a mercoledì pomeriggio quando, per ragioni ancora da accertare, Angelo Stabile si è recato a casa del cugino pretendendo un confronto. Con sé aveva anche un paio di forbici, che si era portato da casa. Ne è nata una discussione animata.

La madre di Fabio Stabile, già sulla soglia di casa, ha invitato inutilmente il nipote a calmarsi. Per tutta risposta Angelo Stabile, ha assalito il cugino con alcuni fendenti alla gola ed è fuggito. L’arma è stata ritrovata dai carabinieri in un terreno nelle vicinanze della casa, gettata subito dopo la fuga del giovane che intanto è stato arrestato per tentato omicidio.

Lo hanno rintracciato mentre camminava a piedi sulla statale che da Eboli conduce a Battipaglia, comune limitrofo. I carabinieri sono in attesa della comunicazione della nomina del legale dell’aggressore. Solo dopo il suo interrogatorio si potranno stabilire con certezza le cause che lo hanno spinto al gesto.

Per quanta riguarda la vittima, i medici tengono sotto stretto controllo le sue condizioni visto che la ferita al collo gli ha provocato la perdita di molto sangue. Angelo Stabile, prima del suo arrivo all’ospedale di Salerno, era stato intubato e aveva ricevuto le prime cure necessarie all’ospedale di Battipaglia dove era stato trasportato in un primo momento.