Livorno, chiama il 112 perché non mangia da giorni: i poliziotti gli cucinano un pasto caldo

Livorno, un anziano che non aveva soldi né cibo in casa, ha chiamato disperato il 112. E gli agenti della Polizia sono andati a casa sua con la spesa. E gli hanno anche cucinato un piatto caldo.

Livorno, anziano senza cibo chiama il 112: poliziotti gli cucinano un pasto

Un anziano di 86 anni aveva chiamato disperato il pronto intervento della Polizia. Ha detto di non avere nulla a casa: né cibo né soldi per comprarselo. Gli agenti sono quindi andati al supermercato, hanno fatto una spesa con beni di prima necessità e gliel’hanno portata a casa.

E non è finita qui: i poliziotti hanno anche cucinato un pasto caldo per l’86enne.

Il messaggio della Questura di Livorno

Ecco il messaggio diramato poi dalla Questura di Livorno: “A causa di problematiche economiche, fortemente acuite dall’attuale, persistente crisi economica indotta dalla pandemia, Alfredo rimasto vedovo dopo una vita di duro lavoro, si trovava a dover subire, in condizioni di totale abbandono, una situazione di grave indigenza e disagio sociale. Nell’immediatezza, mentre si faceva sopraggiungere in loco personale sanitario al fine di verificare le condizioni di salute dell’uomo, alcuni agenti di polizia decidevano spontaneamente con spirito di liberalità di procedere all’acquisito di una spesa alimentare utile a garantire il sostentamento dell’uomo per alcuni giorni e, appena rientrati nell’abitazione, si mettevano a cucinargli un pasto caldo che l’anziano consumava servito dai poliziotti”.

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