Lockdown nazionale a Natale? Il Cts chiede stretta ulteriore nei festivi e prefestivi fino alla Befana

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2020 - 16:33 OLTRE 6 MESI FA
Lockdown nazionale a Natale

Lockdown nazionale a Natale: il Cts chiede misure più rigide e estese (Ansa)

Lockdown nazionale a Natale, o comunque qualcosa che si avvicini: perché se il Governo ascolta il parere allarmato del Cts, questo è il destino che ci attende. Lo ripetono gli scienziati che consigliano il Governo: i dati sono ancora preoccupanti. 

L’incidenza dei casi di contagio quattro volte la soglia che garantisce il tracciamento. Troppi morti, più della Germania che però ha venti milioni di abitanti in più.

Locdown nazionale a Natale? Verso il modello Germania della Merkel

Doveva decidere se allargare un po’ le maglie (per esempio consentendo gli spostamenti tra Comuni vicini), il Governo dovrà invece perlomeno parzialmente assecondare le richieste dei tecnici.

Misure da consolidare ed eventualmente estendere e rafforzare con una sorta di lockdown per tutto il periodo di Natale: questo, riferisce l’Ansa, hanno chiesto. 

L’ipotesi più probabile – segnala Tommaso Ciriaco su Repubblica – sarebbe l’Italia zona rossa sul modello della Germania di Merkel. Oppure zona arancione con i negozi aperti e la possibilità di muoversi dentro al proprio Comune.

Nei giorni festivi e prefestivi nel periodo che va da Natale all’Epifania: 24-27 dicembre, 31 dicembre-3 gennaio, 5-6 gennaio.

Governo e Cts a confronto. Si attende la decisione di Conte

Si è concluso il vertice tra il premier Giuseppe Conte, i capidelegazione della maggioranza e il Cts per valutare un’ulteriore stretta delle misure in vista del Natale.

La necessità di una nuova stretta, è stato spiegato dai tecnici, è legata all’impossibilità da un lato di un controllo capillare del territorio e dall’altro a dati ancora “preoccupanti”.

Con un’incidenza dei nuovi casi ancora troppo alta. Nell’ultimo monitoraggio era di 193 ogni 100mila abitanti, quando dovrebbe essere a 50 ogni 100mila per poter garantire il tracciamento.

L’Italia, fanno notare gli esperti del Comitato tecnico scientifico, ha anche un numero di morti giornaliero che supera quello della Germania – che ha però 20 milioni di abitanti in più -. 

E oltre metà del paese con le strutture sanitarie ancora sotto stress. Dunque, è la conclusione, “bisogna estendere le misure, altrimenti a gennaio saremo nei guai”.

Misure da consolidare ed eventualmente estendere e rafforzare con una sorta di lockdown per tutto il periodo di Natale. (fonte Ansa)