Maltempo, piogge e frane al Centro Nord. Po rischio piena

Pubblicato il 16 Maggio 2013 - 16:12 OLTRE 6 MESI FA
Maltempo, piogge e frane al Centro Nord. Fiumi a rischio piena: Po, Alpone...

Maltempo, piogge e frane al Centro Nord. Fiumi a rischio piena: Po, Alpone…

BOLOGNA – L’ondata di maltempo avanza inesorabilmente su tutto il Centro Nord: piove intensamente dal Piemonte al Veneto, fino alla Toscana. Alberi caduti sulle strade a Torino hanno provocato disagi al traffico, come anche alcuni smottamenti sulle strade del Piemonte. Molte le segnalazioni di fiumi che stanno superando il livello di guardia. In Emilia Romagna, la protezione civile lancia l’allerta per la piena del Fiume Po, nella provincia di Piacenza. Intense precipitazioni anche in Veneto e Toscana, dove alcuni alberi hanno ostruito strade in provincia di Lucca. Nel pomeriggio scatta l’allarme nel Nordest. A Genova chiuse alcune scuole.

Di seguito riportiamo le zone maggiormente a rischio e i disagi in cui è possibile incorrere

Fiumi superano livello di guardia

EMILIA ROMAGNA – Fiume Po a rischio piena. La protezione Civile ha allertato i comuni interessati: Calendasco, Caorso, Castel San Giovanni, Castelvetro Piacentino, Monticelli d’Ongina, Piacenza, Rottofreno, Sarmato, Villanova sull’Arda. A seguito delle intense precipitazioni registrate e previste sul bacino del Po – si legge nel bollettino – si sono verificati innalzamenti dei livelli idrometrici delle sezioni del fiume a monte di Piacenza. Sulla base delle valutazioni previsionali di Aipo e del Centro Funzionale Arpa-Simc, si prevede il superamento del ‘livello 1’ nella sezione di Piacenza a partire dalla giornata di venerdì. Il previsto innalzamento dei livelli idrometrici potrebbe determinare l’allagamento delle aree golenali non difese da argini, con possibilità di interessamento delle attività, degli insediamenti e delle infrastrutture presenti.

PIEMONTE – Secondo i dati dell’Arpa, nelle ultime 24 ore sono caduti tra i 30 e i 50 millimetri di pioggia in pianura, con punte di 70 millimetri in provincia di Cuneo e a Torino. L’allerta riguarda in particolare i corsi d’acqua, che nelle prossime ore supereranno i livelli di attenzione. Le precipitazioni in atto, secondo Arpa, potranno inoltre causare l’innesco di processi torrentizi e isolate frane.

VENETO –  Il maltempo ed il forte vento di scirocco ha portato a Venezia il fenomeno dell’acqua alta, con una massima che ha toccato i 110 centimetri sul medio mare intorno alle 16.50. Un livello da codice arancio, ovvero marea molto sostenuta, che ha portato all’allagamento del 12% della superficie complessiva del centro storico. Già nella mattinata di giovedì erano scattate le segnalazioni via sms e con le sirene che annunciavano il fenomeno. L’alta marea dovrebbe raggiungere domani 100 centimetri sul medio mare, nel tardo pomeriggio.

E’ situazione di massima allerta a San Bonifacio (Verona), dove a causa delle forti piogge il fiume Alpone è tracimato. Il livello del fiume ha superato il ponte della Motta, che divide il centro del paese dall’omonima frazione, ed anche in località Villabella, tra l’Alpone ed il Tramigna, lungo la strada regionale 11. L’acqua sta defluendo lentamente; sul posto vi sono i tecnici e volontari della protezione Civile, mentre Carabinieri presidiano i ponti.

A Vicenza la situazione del Bacchiglione è in peggioramento. La piena del Bacchiglione ha portato alla chiusura del centrale Ponte degli Angeli a Vicenza e dei relativi varchi di accesso. Lo ha stabilito il sindaco Achille Variati con un’ordinanza. L’accesso è consentito ai frontisti e ai titolari e dipendenti delle attività commerciali situate zone interessate dalle chiusure. Continueranno a transitare i mezzi pubblici di linea. E’ in vigore inoltre il divieto di sosta delle auto lungo le vie che portano agli accessi per il Ponte e lungo via Giuriolo e contra’ San Pietro.

LOMBARDIA – Sono attive e in allerta le strutture preposte ad evitare allagamenti in città e nell’hinterland della Provincia di Milano, dove piove ininterrottamente da stamattina. Sotto controllo in particolare il torrente Seveso e i torrenti che fanno riferimento alle Groane. Finora non si registrano particolari problemi, a parte rallentamenti in mattinata sui treni da Varese a Milano per un accumulo di rami sulla linea di alimentazione elettrica. Il maltempo imperversa su quasi tutta la regione. A Varese è stata rinviata l’inaugurazione di un dog’s city park. Mentre in previsione del perdurare della pioggia, a Bergamo e’ stata posticipata a giugno la settima edizione della ‘Camminata Nerazzurra’, organizzata dal Club amici dell’Atalanta.

Frane, pre-allarme a Courmayeur

A breve scatterà il pre-allarme per una frana da 8,3 milioni di metri cubi, già monitorata da tempo, che incombe su alcune frazioni di Courmayeur, in provincia di Aosta. La situazione di maltempo sulla zona e un’accelerazione stagionale dello scivolamento della massa di terra e rocce dal Monte di La Saxe, dovuto allo scioglimento della neve, hanno spinto le autorità ad attivare il primo passo di una procedura di protezione civile che potrebbe prevedere l’evacuazione di circa 500 persone.

Allagamenti e alberi caduti a La Spezia e provincia

Sottopassi allagati, alberi caduti, strade chiuse per il maltempo alla Spezia e in provincia. Due tratti dell’Aurelia sono stati chiusi per alcune ore per la caduta di piante a Ricco’ del Golfo, dove i vigili del fuoco hanno rimosso molti alberi dalla sede stradale, e nel tratto tra Padivarma e Borghetto Vara. Problemi di viabilità anche a Montemarcello nel comune di Ameglia. in citta’ danni e disagi per molti negozi a causa degli allagamenti.