Mills corrotto per difendere Berlusconi. Di Pietro: “Dimissioni subito”

Pubblicato il 17 Febbraio 2009 - 18:08| Aggiornato il 10 Marzo 2009 OLTRE 6 MESI FA

L’avvocato Mills è stato condannato dal Tribunale di Milano per corruzione in atti giudiziari. La pena: quattro anni e sei mesi. Il legale aveva dichiarato in un primo momento, nel 2004, di aver ricevuto una somma pari a circa 600 mila dollari per dichiarare il falso nei processi in cui era indagato l’attuale presidente del Consiglio,  Silvio Berlusconi, salvo poi ritrattare parzialmente quella versione nell’intento di discolpare il Premier.

Silvio Berlusconi è stato imputato insieme al legale britannico, ma è attualmente fuori dal processo grazie al “Lodo Alfano” sull’impunibilità delle massime cariche dello Stato.

Antonio Di Pietro,  leader dell’ “Italia dei valori”, non ha dubbi e afferma: “In un Paese normale  il presidente del Consiglio avrebbe già rassegnato le proprie dimissioni”