Mose, Altero Matteoli condannato a 4 anni per corruzione. Giorgio Orsoni assolto

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Settembre 2017 - 19:14 OLTRE 6 MESI FA
Mose, Altero Matteoli condannato a 4 anni per corruzione. Giorgio Orsoni assolto

Mose, Altero Matteoli condannato a 4 anni per corruzione. Giorgio Orsoni assolto (Foto Ansa)

VENEZIA – L’ex ministro Altero Matteoli è stato condannato a 4 anni di reclusione e ad oltre 9,5 milioni di euro di multa per corruzione nellinchiesta Mose. Esce illeso dal processo, per assoluzione o prescrizione di parte delle vicende ascritte, l’ex sindaco di Venezia Giorgio Orsoni che era accusato di finanziamento illecito ai partiti.

Sono usciti dal procedimento, perché assolti o per prescrizione, anche l’ex presidente del Magistrato alle Acque, Maria Giovanna Piva (accusata di corruzione), l’ex presidente del consiglio regionale del Veneto, Amalia Sartori (accusata di finanziamento illecito ai partiti), e l’architetto Danilo Turcato, che aveva curato i lavori di restauro della villa già di proprietà di Giancarlo Galan, l’ex governatore del Veneto che aveva patteggiato la pena.

Condannato invece l’imprenditore Nicola Falconi a due anni e 78mila euro di multa, Corrado Crialese a un anno e dieci mesi e 1000 euro di multa, pena sospesa, e l’imprenditore Erasmo Cinque (accusato di corruzione) a quattro anni e nove, 5 milioni di euro. Tutti i condannati si sono visti interdire a diverso titolo i pubblici uffici, a pagare le spese processuali e a risarcire le parti civili. Il giudice ha disposto delle provvisionali sino a un milione di euro rimandando la multa in sede civile.

In una dichiarazione spontanea al collegio chiamato a giudicare gli otto imputati per la vicenda Mose, Matteoli si era difeso: “Non ho mai ricevuto un euro dal presidente del Consorzio Venezia Nuova Giovanni Mazzacurati, con il quale c’era una reciproca antipatia”.