Napoli, concerto delle pentole vuote davanti alla sede di Equitalia

Pubblicato il 17 Maggio 2012 - 17:49 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Pentole vuote battute con i cucchiai e fasci di fotocopie di banconote da 50 euro lanciati davanti alla Direzione Sud di Equitalia, a Napoli, per il ''cacerolazo'' della ''rete di movimenti napoletani contro Equitalia''.

Una cinquantina di manifestanti, con numerose donne, sono giunti in corteo poco prima delle 17 in via Bracco, dove hanno sede gli uffici della società di riscossione, presidiati dalle forze dell'ordine.

Qui è cominciato il frastuono delle pentole, ed è stato aperto uno striscione con la scritta ''Basta Equitalia per disoccupati, pensionati, precari, bassi redditi''.

Alcuni cartelli mostrati da donne puntavano sull'ironia: ''Datevi all'Equita…zione'' e ''Ci pignorano a nostra insaputa, gli regalano case e vacanze a loro insaputa''.

Per domani pomeriggio la ''Rete dei movimenti contro Equitalia'', che raccoglie diverse sigle di disoccupati, Centri sociali, ed i sindacati ''Sll'' ed Usb ha indetto una ''assemblea pubblica'' davanti alle direzione Sud dell' agenzia di riscossione per contestare ''le pratiche da usura messe in atto contro le fasce deboli, i vertiginosi tassi di interessi, ed i pignoramenti di beni primari'' e chiedere la chiusura della società di riscossione.

L'11 maggio un presidio di protesta davanti agli uffici di Equitalia al Corso Meridionale era degenerato in scontri con la polizia con un bilancio di tre feriti tra i manifestanti, otto agenti contusi e sette denunce.