No green pass malati per finta: boom di certificati di malattia. Ma i medici per i controlli sono 311 in tutto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Ottobre 2021 - 09:03 OLTRE 6 MESI FA
No green pass malati per finta: boom di certificati di malattia. Ma i medici per i controlli sono 311 in tutto

No green pass malati per finta: boom di certificati di malattia. Ma i medici per i controlli sono 311 in tutto (Foto Ansa)

Con l’entrata in vigore dell’obbligo di green pass sul posto di lavoro, venerdì 15 ottobre, boom di certificati di malattia. E certo è difficile controllare che si tratti di assenze proprio per malattia, dal momento che in tutta Italia i medici addetti ai controlli dell’Inps sono 311…

Scatta l’obbligo di green pass, ed aumentano i certificati di malattia dei lavoratori

Secondo i dati riportati dal Corriere della Sera, venerdì 15 ottobre, primo giorno di obbligo di green pass, i certificati per malattia presentati dai lavoratori, pubblici e privati, sono stati in tutto 93.322. Il venerdì della settimana precedente erano stati 76.836.

Lunedì 18 ottobre i certificati ricevuti dall’Inps sono arrivati a 152.780, con un aumento del 14,6% rispetto ad una settimana prima, quando i certificati ricevuti erano stati 133.270. Martedì la crescita è stata minore, ma comunque si è avuto un incremento dell’11,2%.

Boom di certificati di malattia dopo l’entrata in vigore dell’obbligo di green pass

I maggiori aumenti del numero di presentazioni di certificati di malattia si sono registrati in Lombardia, che in una settimana è passata dai 32.965 certificati presentati lunedì 11 ottobre ai 38.061 di lunedì 18, mentre venerdì erano stati 17.945.

Il Piemonte è passato dai 13.805 certificati dell’11 ottobre ai 16.678 di due giorni fa.

In Veneto, venerdì 15 ottobre i certificati arrivati all’Inps sono stati 8.886. Lunedì 18, con l’avvio della prima settimana lavorativa con il Green pass, sono saliti a 18.795.

Più che raddoppiati anche in Emilia-Romagna, dove sono passati da 9.659 del 15 ottobre, a 20.589 il lunedì successivo. In Lazio lunedì 18 ne sono stati presentati 19.241, una settimana prima erano di poco sopra i 17mila.

Mancano i medici Inps addetti ai controlli

Del resto, chi si presenta al lavoro senza green pass è considerato assente ingiustificato e viene sospeso dal lavoro (seppure senza conseguenze disciplinari) fino a 10 giorni. Sospesi  anche lo stipendio e i contributi assistenziali e previdenziali, con effetti su Tfr, assegni familiari e altre erogazioni previste. Mentre con una assenza per malattia tutto questo non si verifica. 

Per controllare, i medici Inps sono ben pochi: in tutta Italia 311. Dovrebbero essere 539, ma si tratterebbe comunque di un numero esiguo, considerata la ‘epidemia’ esplosa con l’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass.