VENEZIA – Una donna che guida con i piedi sul volante e tiene in mano una bottiglia di spumante. La donna ride e canta mentre guida una vettura, un comportamento decisamente inappropriato. Quella donna, Paulina Alina Matei, è la stessa che il 4 ottobre intorno alle 6.30 del mattino ha investito e ucciso Gino Stevanato, fuggendo senza prestare soccorso a Martellago, in provincia di Venezia.
Alessandro Ragazzo su La Nuova Venezia scrive che il video è stato pubblicato in un blog più di un mese fa:
“un video con la ragazza romena di 25 anni, Paula Alina Matei, preso dal suo profilo Facebook, impegnata a guidare una macchina mettendo prima i piedi sul cruscotto e bevendo, con le passeggere che le allungano una bottiglia. In questo video di un mese fa compare la donna di 25 anni che, il 4 ottobre a Olmo di Martellago, ha investito sulle strisce e ucciso Gino Stevanato. Il potente Suv viene guidato con i piedi, mentre lei usa le mani per bere da una bottiglia. Il filmato è stato acquisito dai carabinieri
Nei sedili dietro si vede una piccola, forse si tratta di sua figlia. Il video è già stato rimosso ma nessun dubbio dagli inquirenti che sia vero. Si tratta della ragazza che domenica scorsa, a Olmo di Martellago, è accusata di aver investito e ucciso Gino Stevanato di 79 anni, mentre si trovava sul ciglio della strada che stava per attraversare. La giovane, che stava rientrando a casa con un’amica e a bordo di una suv non suo, ha dapprima nascosto la vettura e poi non ha aperto la porta ai carabinieri che la cercavano. Nelle successive indagini, si era scoperto come fosse senza patente, revocatale ancora due anni fa”.