Pensioni Italia, sempre di meno e gli uomini prendono 400 euro in più delle donne

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Gennaio 2024 - 13:04
pensioni italia

Foto Ansa

Le pensioni in Italia attivate nel 2023, in media, hanno un importo di 950 euro per le donne e di 1.366 per gli uomini. Quindi una differenza del 30,45%. A fornire i dati è l’Inps nel Monitoraggio Inps sui flussi di pensionamento.

Pensioni Italia, i numeri dell’Inps

Per le pensioni anticipate, basate su più anni di contributi, le nuove pensioni valgono in media 1.758 euro al mese per le donne e 2.111 per gli uomini mentre per le pensioni di vecchiaia le donne prendono in media 758 euro e gli uomini 1.071 euro.

Il crollo delle pensioni attivate nel 2023

Sono 764.907 le pensioni decorrenti nel 2023 con un calo dell’11,07% rispetto alle 865.948 decorrenti nel 2022.

Secondo i dati dell’Inps le pensioni di vecchiaia sono state 296.153 in calo del 2,38% mentre quelle anticipate nell’anno del passaggio da Quota 102 a 103 sono state 218.584 con un calo del 16,09%. Calo consistente anche per le pensioni ai superstiti (203.708 con un -17,98%) e per le invalidità diminuite del 13,55% a 46.462 unità. L’importo medio mensile nell’anno delle pensioni nel complesso è stato di 1.140 euro in lieve rialzo dai 1.135 del 2022.

Gli importi medi vanno dagli 812 per le pensioni di invalidità ai 1.987 per le pensioni anticipate (basate su un numero di anni di contributi in genere più alto) mentre per le pensioni di vecchiaia la media è di 906 euro e per quelle ai superstiti di 851 euro. Per le donne l’importo medio per il complesso delle prestazioni è di 950 euro, il 30,45% in meno dei 1.366 euro medi ricevuti dagli uomini per ogni prestazione con decorrenza 2023. Il divario è in crescita dato che nel 2022 era tra i 1.353 degli uomini e i 963 medi delle donne.

Per il fondo lavoratori dipendenti le pensioni con decorrenza nell’anno sono state 327.558 con un importo medio di 1.330 euro, per i lavoratori autonomi (coltivatori diretti, artigiani e commercianti) sono state 231.858 con un assegno medio di 829 euro mentre per i parasubordinati sono stati erogati 41.431 nuovi assegni con un importo medio mensile di 319 euro. Per i dipendenti pubblici le pensioni con decorrenza 2023 sono state 116.952 con un importo medio mensile di 2.089 euro. Gli assegni sociali (inclusi nel calcolo degli assegni di vecchiaia) sono stati 88.539 con un importo medio di 469 euro. Il numero di pensioni anticipate rispetto a quelle di vecchiaia (esclusi gli assegni sociali) è scesa dal 119 del 2022 a 105 nel 2023.