Pordenone. Rapina in villa, aggrediti anziani coniugi: sono gravi

Pubblicato il 2 Aprile 2012 - 08:53 OLTRE 6 MESI FA

PORDENONE – Due anziani coniugi di Pordenone, di 67 e 65 anni, sono stati legati e picchiati, poco dopo le 5 di questa mattina, durante una rapina nella loro villetta a Torre di Pordenone da tre persone che si sono introdotte nella loro casa armate e con il volto coperto. La coppia, che gestisce un noto bar della citta’, e’ stata soccorsa dai vicini che hanno sentito le loro invocazioni di aiuto. Sono stati ricoverati in ospedale con gravi ferite provocate da un oggetto contundente.

I due coniugi, secondo un primo referto clinico, sarebbero in condizioni molto serie, ma non in pericolo di vita. Nel corso della rapina i tre malviventi avrebbero portato via anche l’incasso della giornata realizzato dalla coppia nel proprio bar. Le indagini sono coordinate dalla Questura di Pordenone.

Le persone ferite nel corso di una rapina in villa a Pordenone sono Elio Lisotti e la moglie Annamaria Busetto, entrambi di 66 anni, titolari di una serie di bar, locali storici ed edicole di Pordenone, sia in centro, sia nello stesso quartiere dove e’ avvenuto il raid notturno. Da quanto si è appreso, il bottino sarebbe ingente, dal momento che di fronte alla violenza e alle minacce dei malviventi – che tenevano in ostaggio la moglie -, il marito avrebbe aperto la cassaforte contenente denaro e preziosi.

Secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori, i malviventi avrebbero prima immobilizzato la moglie, che dormiva in una stanza diversa da quella del marito. La donna è stata strattonata e bloccata con alcune fascette da elettricista. Poi i tre hanno raggiunto la camera del coniuge, minacciandolo e chiedendo dove fosse la cassaforte. Di fronte all’esitazione dell’uomo, uno dei rapinatori lo ha picchiato ripetutamente con la torcia elettrica con cui faceva luce nella stanza, colpendolo più volte anche alla testa.

A seguito delle ferite, l’uomo è stato sottoposto a una Tac per capire la portata del trauma cranico dovuto all’aggressione. La moglie, invece, è in stato di choc, ma le ferite paiono meno gravi. Gli agenti della Squadra Volante e della Squadra Mobile di Pordenone stanno vagliando tutti gli elementi sulla scena del crimine, in via Fermi a Torre di Pordenone, e stanno ascoltando i vicini di casa della coppia.