Pozzuoli, prende a calci la compagna incinta all’ottavo mese in mezzo alla strada: arrestato

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2022 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA
Pozzuoli, prende a calci la compagna incinta all'ottavo mese in mezzo alla strada: arrestato

Pozzuoli, prende a calci la compagna incinta all’ottavo mese in mezzo alla strada: arrestato (foto d’archivio dell’Ansa)

Pozzuoli, provincia di Napoli. Un 27enne ha colpito in strada la compagna di 35 anni con dei pugni, con dei calci. E l’ha anche aggredita a morsi. Il tutto nonostante fosse incinta di 8 settimane. Alcuni passanti hanno assistito alla violenza e hanno chiamato il 112. I Carabinieri giunti sul posto hanno arrestato l’uomo già noto alle forze dell’ordine.

Pozzuoli, pugli calci e morsi contro la compagna incinta: arrestato per maltrattamenti

I militari lo hanno bloccato e arrestato per maltrattamenti in famiglia. Dopo accertamenti sanitari, il feto sta bene e per la vittima sette giorni di prognosi. La donna ha raccontato ai Carabinieri anche di altri episodi simili mai denunciati. La situazione andava avanti così almeno da un anno, ha raccontato la donna.

Picchiata perché voleva lasciare il compagno

Lei voleva lasciarlo ma lui non voleva e, per questo, ha iniziato a picchiarla. Ci sarebbe questo dietro le violenze di cui è stata vittima la donna incinta di 8 settimane. Secondo quanto al momento ricostruito dai Carabinieri, i due, conviventi, erano andati a fare la spesa insieme quando, in auto, lei ha parlato delle sue intenzioni di lasciarlo.

L’uomo, un 27enne con diversi reati a suo carico, ha iniziato a colpirla. La vittima è riuscita a staccare le chiavi dal quadrante e a bloccare l’auto. Il tutto è avvenuto in via Campiglione, un’arteria a scorrimento veloce che collega Pozzuoli con Quarto.

La donna ha cercato di scappare. E’ a questo punto che il 27enne ha cominciato a picchiare la donna in strada. Alcuni passanti, però, hanno notato tutto, anche che la donna sanguinava da un orecchio e sono stati chiamati i Carabinieri.

L’uomo non si è fermato neanche davanti ai militari che sono riusciti comunque a bloccarlo e ad arrestarlo.

La donna ha già altri tre figli, da due compagni; condotta all’ospedale Santa Maria delle Grazie è stata sottoposta a tutti gli accertamenti che fortunatamente hanno scongiurato problemi al feto.