Bari più pulita, arriva l’ordinanza di Emiliano: reato penale per chi sporca

Pubblicato il 30 Giugno 2010 - 20:51 OLTRE 6 MESI FA

Michele Emiliano

A Bari chi sporca da oggi pagherà doppio. Chi butta sacchetti fuori dai cassonetti, chi non raccoglie i bisogni del proprio cane con la paletta, chi abbandona per strada rifiuti ingombranti non solo avra’ una sanzione amministrativa, ma anche penale, cioe’ commetterà un reato.

A stabilirlo è stato il sindaco Michele Emiliano con un’ordinanza per dare cosi’ ”una risposta concreta” a tutti i cittadini che vogliono vedere la citta’ piu’ pulita.

Nella stessa ordinanza il sindaco ha conferito agli operatori dell’Amiu le funzioni di accertamento e immediata contestazione degli illeciti amministrativi in materia, per contrastare ”con forza il fenomeno dello smaltimento illegale dei rifiuti sul territorio cittadino”.

”Si tratta di una di quelle questioni che abbiamo ritenuto di poter risolvere alla luce del testo dell’art.50 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali – ha detto Emiliano – considerando gli elementi relativi all’igiene urbana come rientranti nella nozione piu’ complessa di sicurezza urbana, legata all’ordinato svolgersi della vita quotidiana della citta”’.

”Per la prima volta nella storia della nostra citta’ – ha proseguito il sindaco – abbiamo conferito la possibilita’ di elevare sanzioni in materia di errato conferimento dei rifiuti direttamente a dipendenti dell’azienda per la nettezza urbana, l’Amiu. Si tratta di un provvedimento urgente che viene emanato dopo aver invitato la Regione Puglia a valutare l’opportunita’ di un provvedimento legislativo che regoli definitivamente la questione”.

”Dal nostro punto di vista – ha aggiunto – e’ opportuno che in questa materia le sanzioni siano elevate oltre che dalla Polizia Urbana anche dal personale Amiu, che patisce direttamente la scorrettezza dei comportamenti dei cittadini”.