E’ morto a soli 17 anni mentre giocava a basket con gli amici. Tutto è avvenuto nel campo di pallacanestro del parco pubblico di Largo Passamonti, a San Lorenzo, Roma. Erano le 19 di lunedì, 14 marzo.
Moses Kamara spesso, come raccontano gli amici, andava in quel campo a giocare. Con lui c’era anche il fratello più grande, Joseph. E’ stato lui, insieme agli amici, a chiamare subito i soccorsi.
Purtroppo per il ragazzo non c’è stato niente da fare. Il ragazzo probabilmente soffriva di una patologia congenita non emersa.
Il lutto di una comunità
Il 17enne, come racconta il Corriere della Sera, giocava nella squadra di basket Fortitudo Cisterna e studiava con profitto all’Istituto superiore Ramadù di Cisterna di Latina.
Il ricordo della sua scuola
Sul sito della scuola la dirigente scolastica Anna Totaro ha lanciato un messaggio di ricordo e lutto:
“È una giornata molto triste. La prematura e improvvisa scomparsa di Moses addolora l’intera comunità scolastica. È difficile accettare ed elaborare la perdita di un compagno, un amico, uno studente. In questo momento non è facile trovare le parole per darvi conforto, mi permetto di chiedervi di stare vicino al fratello Joseph, studente della VBL, e alla famiglia. Per i genitori che perdono un figlio la vicinanza dei compagni di scuola è di grande aiuto e conforto. Non ci sono parole di immediata consolazione. Spero possano essere di aiuto per voi le parole di Sant’Agostino: Non rattristiamoci di averlo perso ma ringraziamo di averlo avuto”.