Roma, figli sospesi dai professori: rissa tra genitori e bidelli a scuola

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2014 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA

Roma, figli sospesi dai professori: rissa tra genitori e bidelli a scuolaROMA – La professoressa ha sospeso i loro figli e così alcuni genitori arrabbiati hanno cercato di fare irruzione nelle aule di un istituto alberghiero di Roma. Irruzione finita in rissa tra i genitori, che cercavano di entrare, e i bidelli della scuola, che gli hanno sbarrato l’accesso.

I tre genitori sono stati denunciati e ora condannati a vario titolo per interruzione di pubblico servizio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei bidelli invece, accusato di lesioni per aver colpito uno dei genitori durante la rissa, è stato assolto.

Riccardo Di Vanna scrive su Il Messaggero:

“La storia risale al 21 aprile del 2009 quando, dopo aver distribuito qualche nota di biasimo ad alcuni studenti del primo anno, un’insegnante stabilisce che il giorno successivo i ragazzi debbano recarsi a scuola accompagnati dai propri genitori. Come da richiesta, il mattino seguente, gli adulti si presentano alla porta del complesso di via Pizzo Calabro, chiedendo di poter parlare con la professoressa. Il loro arrivo sul posto, però, è poco tempestivo.

I tre sono in ritardo, le lezioni sono cominciate già da tempo e la docente è impegnata nel suo lavoro con gli alunni. Un bidello avvisa il gruppetto di genitori del fatto che non sarebbero stati ricevuti prima del suono della campanella e, a questo punto, la situazione degenera. Il trio, composto da una coppia e da una seconda donna, insiste vivacemente”.

I genitori impazienti cercano di entrare e vengono fermati da un bidello, che in qualità di pubblico ufficiale non è autorizzato a farli entrare nella scuola. La discussione si scalda e dalle parole si passa alle mani:

“A questo punto, vinta la resistenza del bidello -a sua volta querelato per lesioni dall’imputato e poi assolto in giudizio- il gruppetto di contestatori si introduce nell’aula, bloccando di fatto la lezione in corso e offrendo agli allievi presenti uno spettacolo tutt’altro che edificante. Solamente l’intervento dei carabinieri, immediatamente allertati, avrebbe poi riportato alla normalità la situazione nell’istituto”.