Roma: gay picchiato sul bus tra l’indifferenza di tutti, scoppia la polemica

E’ stato preso per il collo, schiaffeggiato e poi insultato a bordo di un autobus notturno nella zona di Trastevere a Roma perchè gay. Il tutto tra l’indifferenza generale della gente. A fare le spese dell’ennesima aggressione omofoba nella capitale è stato Mattia, 22 anni, studente e volontario di Arcigay, che si trovava su un bus notturno tra sabato e domenica scorsi.

Sono stati in quattro ad aggredirlo, come racconta lui stesso, ricordando anche che prima di lui i quattro avevano aggredito un uomo di colore. Poi hanno preso di mira lui. “Ho provato a reagire ma sono stato costretto a scendere dal bus – dice Mattia – la cosa che mi ha colpito maggiormente è stata l’indifferenza degli altri passeggeri: nessuno di loro, pur assistendo alla scena, ha detto qualcosa o è intervenuto per fermarli. Io ero seduto e leggevo un libro, poi queste persone, dopo aver preso di mira l’uomo di colore, hanno iniziato a dirmi che facevo schifo perchè gay”.

Dura condanna dell’episodio è stata espressa dalle diverse associazioni omosessuali di Roma e dal sindaco Gianni Alemanno: “Quanto accaduto è un atto vile e da condannare con la massima fermezza. A nome mio e di tutta l’amministrazione voglio esprimere la mia vicinanza al ragazzo aggredito. Mi auguro che gli autori dell’aggressione vengano individuati al più presto e puniti come meritano”.

Ribadendo l’impegno della Provincia di Roma contro ogni discriminazione, il presidente Zingaretti ha sottolineato che “questo è l’ennesimo episodio che insulta tutta la nostra comunità”.

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