ROMA – Roma e Palermo si confermano capitali del traffico in Europa. A scattare la fotografia delle strade più congestionate è l’annuale rapporto stilato da TomTom, leader mondiale dei navigatori satellitari, che da alcuni anni monitora il traffico di 169 città nel mondo (9 trilioni di misurazioni) di cui 59 europee.
Dal confronto su viabilità e tempi di percorrenza tra le ore di punta e quelle notturne, Palermo si è conquistata il non invidiabile primo posto per via di un “indice di congestionamento” pari al 40%: cioè, ci vuole il 40% di tempo in più per percorrere un tratto di strada trafficato rispetto al tempo che verrebbe impiegato in una situazione di traffico regolare. Tradotto significa che i palermitani per ogni ora trascorsa in mezzo al traffico accumulano ben 39 minuti di ritardo. Che fanno in tutto, 90 ore in coda all’anno.
Il secondo gradino della top 5 è occupato da Roma. Qui l’indice di congestionamento è pari al 28% per i tratti autostradali (compreso quelli del Grande raccordo anulare), mentre sulle strade urbane raggiunge il 40%. I momenti peggiori infrasettimanali sono il giovedì mattina e il venerdì sera (mentre i migliori sono il martedì mattina e il lunedì sera). Una performance che ci garantisce il 6° posto nella classifica europea delle città più trafficate. Insomma, fa notare l’Osservatorio, un vero incubo per gli automobilisti, che tra raccordo anulare bloccato, lavori in corso, manifestazioni in ogni dove e auto blu che gremiscono le strade, devono rassegnarsi a perdere circa tre anni della loro vita in mezzo al traffico.
Terza classificata, Milano, che però vanta un certo grado di miglioramento grazie all’introduzione dell’Area C. Per Tom Tom, infatti, negli ultimi sei mesi il traffico meneghino è diminuito portando il capoluogo lombardo dal 20° al 24° posto in Europa. La percentuale ora si aggira intorno al 20% sulle strade extraurbane, mentre sulle strade urbane raggiunge il 29%.
Completano la classifica italiana, Napoli, (quarta e 27° in Europa) e Genova (quinta e 36° in Europa), con un indice pari rispettivamente a 23,5% e 21,6%.
Tra gli altri dati rilevanti da segnalare a livello europeo, stanno messe peggio di Palermo, Mosca (65% di congestionamento, ogni ora si perdono 74 minuti e ogni automobilista spende 174 ore della propria vita in coda), Istanbul (57%, ogni ora si perdono 64 minuti e ogni automobilista spende 118 ore della propria vita in coda) e Varsavia (44%, ogni ora si perdono 55 minuti e ogni automobilista spende 110 ore della propria vita in coda).