Roma violenta. Scontri e aggressioni tra destra e sinistra: in un mese almeno dieci

Pubblicato il 14 Maggio 2011 - 12:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Centri sociali e collettivi da una parte, e CasaPound e gruppi di destra dall’altra. Nell’ultimo mese sono almeno una decina le notizie di botte e aggressioni a Roma:  da Montesacro alla Garbatella, fino Tor Vergata e RomaTre in zona Ostiense.

Il Corriere della sera ricostruisce così: “L’ultimo fatto appena pochi giorni fa, quando Luca Blasi, noto esponente del centro sociale Horus Project di Montesacro ha raccontato di essere stato aggredito sotto casa da sei persone e ha accusato gli attivisti di CasaPound (rifiutando poi però di presentare una denuncia formale). E solo qualche settimana prima, il vicepresidente di CasaPound Andrea Angelini, nonché consigliere del XX Municipio, è stato colpito alle gambe da alcuni spari di pistola mentre era sul motorino.

Ma il clima si è surriscaldato da quando il 5 aprile scorso CasaPound ha occupato l’ex scuola Parini in piazza Capri «per dare un’abitazione a 17 famiglie senza casa»: l’azione è stata vissuta come una vera e propria provocazione dagli attivisti di sinistra da sempre molto attivi nel quartiere di Roma Nord e soprattutto «perché a due passi da quella scuola c’è la casa di Valerio Verbano, ucciso oltre vent’anni fa proprio dai fascisti, e lì abita ancora sua madre e in quella scuola lui fece le elementari»”.