LONDRA – Una donna italiana di 24 anni, Samira Lupidi, è stata arrestata in Gran Bretagna e dovrà comparire in tribunale per rispondere alla più terribili delle accuse, quella di aver ucciso a coltellate le sue due figliolette: Jasmin e Evelyne, rispettivamente di 1 e 3 anni.
Lupidi, originaria di Montesilvano, in provincia di Teramo, vive a a Bradford, in Inghilterra dal 2010. Ancora tutta da chiarire la dinamica dell’infanticidio. Lupidi, racconta il Daily Mail, non si è presentata alla prima udienza in tribunale perché “devastata dal dolore”.
Scrive il Corriere della Sera:
L’autopsia sui corpi delle piccole ha riscontrato diverse ferite da armi da taglio e sono tante le ipotesi al vaglio degli inquirenti. Bradford, grande città del West Yorkshire, a Nord della Capitale, ed era stata scelta dalla giovane abruzzese come residenza dove far crescere le due piccole. Stando al Daily Mail il padre delle bambine, il 31enne Carl Weaver, è «devastato». Ancora incertezza sulla dinamica del duplice infanticidio. Sta di fatto che la polizia ha arrestato la donna. Secondo alcune indiscrezioni, nella coppia ultimamente il rapporto si era fatto molto difficile.
La polizia del West Yorkshire nella mattinata di martedì 17 novembre era subito accorsa nella casa condivisa di Mint Street dove è avvenuta la tragedia. Sono state le stesse forze dell’ordine britanniche poi ad allertare le autorità consolari italiane a Londra, che a loro volta hanno avvisato le forze dell’ordine in patria. Dei genitori della giovane solo il padre vive ancora a Martinsicuro mentre la madre, di origini brasiliane, si era trasferita a lavorare come badante nel nord Italia dopo la separazione dal marito.