Sarah Scazzi, Concetta Serrano: “Michele Misseri lo vestono e lo mettono in tv”

Pubblicato il 4 Marzo 2013 - 11:39| Aggiornato il 24 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

TARANTO – ”Per farsi pubblicità gli mettono la camicia a quadri e lo mandano in tv”. Concetta Serrano, madre di Sarah Scazzi, la ragazza uccisa il 26 agosto 2010 ad Avetrana (Taranto), ha commentato con i giornalisti l’intervista a Michele Misseri andata in onda alla trasmissione Domenica Live su Canale 5, nella quale l’uomo, che si addossa la responsabilità del delitto, dice che si ucciderà se condanneranno al processo la figlia Sabrina e la moglie Cosima Serrano. Concetta ha parlato prima di entrare in aula dove i pm proseguiranno la requisitoria.

Per quanto riguarda il processo, il pm Mariano Buccoliero ha spiegato: ”All’arrivo di Mariangela Spagnoletti a casa Misseri il corpo di Sarah era già nel cofano dell’auto di Michele Misseri”. ”Sabrina – ha aggiunto il pm – disse di aver saputo come Sarah era vestita da Concetta, che lo aveva saputo dalla badante. Ma è falso, falsità finalizzate ad impedire che si riconduca all’arrivo di Sarah a casa Misseri”.

Per il pm Sabrina avrebbe raccontato almeno due grandi falsità: la prima sui momenti in cui Mariangela arrivò a casa e l’altra sui frangenti nei quali Mariangela lasciò a casa per la prima volta Sabrina dopo l’inizio delle ricerche. ”Da parte di Sabrina – ha spiegato Buccoliero – c’è la volontà di impedire a Mariangela di scendere dall’auto, e poi Sabrina ha funzione di palo perchè in garage c’erano padre e madre che si occupavano delle cose di Sarah”.