Scherzo ai carabinieri, poi le botte: finisce in galera

Scherzo ai carabinieri, poi le botte: finisce in galera
Scherzo ai carabinieri, poi le botte: finisce in galera

GENOVA – Voleva fare uno scherzo ai carabinieri, filmandoli mentre chiedeva informazioni in inglese. Ma quando ha visto che i militari conoscevano la lingua, il suo scherzo è degenerato e l’uomo si è ritrovato in manette. Non per eccesso di zelo dei militari, anzi: l’uomo, smascherato, ha letteralmente perso le staffe. 

Tutto è iniziato nella notte tra il 25 e il 26 settembre quando due pattuglie del nucleo radiomobile, impegnate in un servizio di controllo, sono state avvicinate da un ragazzo che chiedeva informazioni in inglese, con un evidente atteggiamento canzonatorio.

Dopo avere ricevuto le informazioni, il giovane è tornato indietro, tenendo nel taschino il cellulare con la telecamera accesa, per chiedere altre informazioni, sempre con tono ironico. A quel punto, i carabinieri hanno chiesto i documenti, ma invece di consegnare la carta di identità, il ragazzo ha preso il telefonino e ha iniziato a insultare i militati in inglese, poi li ha aggrediti con calci e pugni.

Il ragazzo si è anche accanito contro la macchina di servizio, danneggiandola. Dopo una breve colluttazione, i carabinieri sono riusciti a bloccarlo. In caserma è emerso che il finto inglese era in realtà un genovese di 22 anni. Per lui sono scattate le manette per le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento del mezzo militare. E’ stato anche denunciato per oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità.

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