Scuola, a Genova classi pollaio e 18 prof di sostegno in attesa

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Settembre 2016 - 10:35 OLTRE 6 MESI FA
Scuola, a Genova classi pollaio e 18 prof di sostegno in attesa

Scuola, a Genova classi pollaio e 18 prof di sostegno in attesa

GENOVA – Classi pollaio e 18 docenti di sostegno ancora in attesa di chiamata. Succede a Genova, dove l’anno scolastico è iniziato nel segno del caos. La carenza di organico delle scuole, gli alunni disabili e la promessa mancata del potenziamento previsto dalla Buona Scuola sono i temi al centro di una lettera che l’assessore ligure alla scuola Ilaria Cavo ha scritto al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. La richiesta è di almeno 50 prof in più.

Come riporta Francesco Margiocco sul Secolo XIX:

Ne sa qualcosa Maddalena Carlini, preside dell’Istituto comprensivo Sestri Est e reggente, sempre a Sestri Ponente, della scuola elementare San Giovanni Battista. «Ho molti alunni disabili – spiega – specialmente autistici e anche gravi. Ogni anno cerco di contenere il numero di allievi per classe, per avere classi più piccole». Quest’anno sta faticando molto. La legge sulla Buona Scuola le ha concesso dei docenti in più, il cosiddetto organico di potenziamento, ma pochi di loro sono specializzati in sostegno. Non le resta che attendere. «L’Ufficio scolastico regionale sa che abbiamo bisogno di docenti di sostegno in più, sta facendo il possibile e presto – assicura – ci invierà dei supplenti».

Nella lettera al ministro Giannini, scrive il Secolo, si p

punta il dito sul sovraffollamento di molte aule, sulla necessità di insegnanti di sostegno dato l’alto numero, circa 6 mila in tutta la Liguria, di alunni disabili e sull’esito deludente del potenziamento dell’organico che ha assegnato un po’ di docenti in più alle scuole senza però tenere conto delle loro reali necessità. Molte scuole cercavano degli attaccanti, hanno invece ricevuto dei mediani. La lettera si chiude con una richiesta: aumentare l’organico delle scuole liguri, complessivamente, di almeno 50 unità. La carenza di insegnanti e il sovraffollamento delle aule sono problemi di tutto il Paese ed è per questo che ieri, su iniziativa della Liguria e del Veneto, la commissione Istruzione della Conferenza delle Regioni ha chiesto un’audizione urgente al ministro Giannini.