“Violarono la zona rossa”: indagati 30 no tav

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 13:21 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Una trentina di attivisti e simpatizzanti No Tav sono stati indagati dalla procura di Torino per avere preso parte nel 2011 a manifestazioni in Valle Clarea violando le ordinanze con cui la Prefettura aveva vietato di recarsi nelle zone vicine al cantiere preliminare della ferrovia Torino-Lione.

Non si tratta di persone che hanno preso parte agli scontri con le forze dell'ordine: si procede, infatti, solo per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, un reato previsto dall'articolo 650 del codice penale.

Ad alcuni, comunque, erano state sequestrate videocamere e macchine fotografiche: gli investigatori intendono esaminare le immagini alla ricerca di elementi utili alle indagini, che sono ancora in corso anche se un primo filone si è già concluso ed è prossimo alla richiesta di rinvio a giudizio per una quarantina di indagati, sui protagonisti dei tafferugli.