Wall Street Journal: “I droni reaper italiani saranno armati dagli Usa”

Pubblicato il 29 Maggio 2012 - 12:49 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L'amministrazione Obama vuole armare i sei droni Reaper di cui dispone l'Italia vendendo a Roma la sua tecnologia militare. Lo scrive il Wall Street Journal sul suo sito on-line spiegando che se la vendita andasse in porto l'Italia sarebbe il primo Paese straniero – dopo la Gran Bretagna – ad usufruire della potente tecnologia americana in materia con missili e bombe a guida laser.

L'ipotesi circola da mesi ed e' stata dibattuta anche in Congresso, tra favorevoli e contrari. L'elemento di novita', nota il Wall Street Journal, e' che il 27 maggio e' scaduto il periodo garantito dalla Casa Bianca al Congresso per dibattere della questione senza nessun passo ufficiale da parte dei parlamentari americani per bloccare la vendita.

Il Congresso, teoricamente, potrebbe ancora bloccare il tutto con una risoluzione che necessita l'approvazione di entrambi i rami (Camera e Senato) entro quindici giorni. Ma, riferisce ancora il Wsj, diversi parlamentari americani di entrambi gli schieramenti ritengono ormai ''improbabile'' una mossa del genere. Fonti americane citate ancora dal quotidiano Usa hanno riferito che l'Italia – i cui Reaper sono attualmente disarmati – ha intenzione di dispiegare inizialmente i droni armati in Afghanistan.