I cani anti-esplosivi di Obama che fanno pipì nei letti d’albergo

Pubblicato il 4 Agosto 2012 - 08:06 OLTRE 6 MESI FA
Barack Obama (LaPresse)

WASHINGTON – Non solo guardie del corpo che si “rilassano” con le prostitute. Nella spedizione di Barack Obama in Colombia, quella divenuta uno scandalo e che ha causato la sospensione di mezza scorta del presidente, ci sono stati anche i cani anti-esplosivi che urinano e defecano sui letti e nelle camere di un albergo.

A rivelarlo è il il rapporto della commissione d’inchiesta sulla scandalo delle guardie del corpo di Obama che si erano portati prostitute in albergo mentre lavoravano alla protezione del presidente durante il vertice delle Americhe a Cartaghena, in Colombia, nell’aprile scorso.

Alcuni dei 12 militari accusati di aver avuto rapporti con prostitute durante il servizio erano addestratori di cani anti-esplosivi. Secondo il rapporto, questi operatori ”hanno lasciato che i loro animali dormissero nei letti dell’albergo, insozzassero le lenzuola, urinassero e defecassero in luoghi inappropriati dell’albergo, e non hanno provveduto a rimuovere le deiezioni”.

Dei 12 militari coinvolti nello scandalo, 9 sono stati sottoposti a sanzioni amministrative, uno a una censura e per altri due prosegue l’inchiesta. Altri 9 agenti del Servizio segreto (l’organismo incaricato di vigilare sulla sicurezza del presidente) a causa dello scandalo sono stati licenziati, hanno dato le dimissioni o sono andati in pensione.

Obama li aveva definiti dei ”cretini”, per aver avuto rapporti con prostitute durante il servizio. Il Servizio segreto ha annunciato di aver dato un giro di vite alle regole per i propri agenti in trasferta all’estero.