Covid in Russia, mai così tanti morti in un giorno: 1.015 decessi. Colpa di poche misure restrittive e pochi vaccini Covid in Russia, mai così tanti morti in un giorno: 1.015 decessi. Colpa di poche misure restrittive e pochi vaccini

Covid in Russia, mai così tanti morti in un giorno: 1.015 decessi. Colpa di poche misure restrittive e pochi vaccini

Record di morti per Covid in Russia: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.015 decessi provocati dall’infezione da coronavirus Sars-CoV-2, mai così tanti morti in un giorno solo dall’inizio della pandemia. 

Secondo i dati del centro operativo anticoronavirus, nel corso dell’ultima giornata sono stati accertati 33.740 nuovi casi di Covid-19, mentre dall’inizio dell’epidemia 8.060.752.

Russia, record di morti: contro il Covid poche misure restrittive e pochi vaccinati

In Russia vivono circa 146 milioni di persone. L’assenza di misure restrittive e i pochissimi vaccinati, solo il 32% della popolazione, sono le cause principali del picco di vittime e casi nel Paese.

Il Cremlino continua a non voler imporre regole più rigide per non bloccare l’economia accusando del picco di vittime e casi quei russi che non vogliono vaccinarsi.

Il portavoce Dmitri Peskov ha detto che il governo “ha fatto tutto il possibile per mettere chiunque nelle condizioni di immunizzarsi”. Ma lo scetticismo nei confronti dei vaccini anti-Covid è molto diffuso in Russia.

Stando a diversi sondaggi indipendenti, più della metà della popolazione non ha nessuna intenzione di farsi vaccinare.

Nella triste classifica dei Paesi con più casi di Covid al mondo la Russia è preceduta solo da Regno Unito e Stati Uniti. 

Contagi, morti e vaccini Covid nel resto del mondo

Nel resto del mondo, invece, le inoculazioni procedono con oltre 6 miliardi di dosi somministrate, secondo i dati della Johns Hopkins University. Continuano tuttavia a salire anche i casi, oltre 240 milioni, e le vittime, 4,8 milioni.

Sia per quanto riguarda la campagna vaccinale che per il numero di contagi preoccupa il continente africano. Un nuovo studio dell’Organizzazione mondiale della sanità sostiene che in Africa si rilevi solo un caso di Covid su sette stimando a 59 milioni il numero reale, a fronte degli 8 milioni segnalati finora.

In generale, le uniche persone testate sono coloro che si presentano ai centri sanitari con sintomi e coloro che intendono partire. Questo significa che un numero enorme di casi asintomatici non viene individuato, con conseguente maggiore trasmissione del virus.

Per far fronte a questo fenomeno, l’Oms ha deciso di potenziare lo screening in otto Paesi al fine di sottoporre a test rapidi sette milioni di persone nel prossimo anno. Le nazioni che parteciperanno all’iniziativa sono Burundi, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo, Guinea Bissau, Mozambico, Repubblica del Congo, Senegal e Zambia.  

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