Covid, variante con doppia mutazione scoperta in India: allo studio la contagiosità e la resistenza ai vaccini

di Caterina Galloni
Pubblicato il 27 Marzo 2021 - 09:30 OLTRE 6 MESI FA
Covid variante con doppia mutazione scoperta in India

Covid, variante con doppia mutazione scoperta in India: allo studio la contagiosità e la resistenza ai vaccini (foto ANSA)

In India è stata scoperta una variante del Covid con doppia mutazione. Esperti nello Stato del Maharashtra stanno cercando di accertare se potrebbe essere più contagiosa e resistente ai vaccini.

La nuova variante con doppia mutazione non è un fatto insolito per i coronavirus ma va capito se è legata a una diffusione più rapida del virus o a un aggravamento dei sintomi.

Scoperta variante con doppia mutazione in India

In India, le autorità sanitarie hanno affermato che la variante non è collegata al picco di casi nel Paese. La doppia mutazione è stata scoperta dopo che 10.787 campioni da 18 stati indiani hanno rivelato che c’erano 771 casi di varianti note.

Il virologo Shahid Jameel ha affermato che la doppia mutazione nella proteina spike potrebbe favorire una più rapida diffusione del virus e consentire inoltre di sfuggire al sistema immunitario. La proteina spike è la parte del virus che viene utilizzata per penetrare, infettandole, nelle cellule umane.

Al Sun, Paul Hunter, docente di medicina presso l’University of East Anglia, ha spiegato che più mutazioni “sono la norma e non l’eccezione” e anche la variante sudafricana ha diverse mutazioni tra cui N501Y. Ha aggiunto che gli esperti dovrebbero “aspettare per capire se può rappresentare un problema”.

Il ministero della Salute indiano, in un comunicato ha affermato che rispetto allo scorso dicembre, gli ultimi campioni raccolti nello Stato del Maharashtra mostrano “un aumento della quota che presenta le mutazioni E484Q e L452R. Il sequenziamento genomico e gli studi epidemiologici stanno andando avanti così da analizzare ulteriormente la situazione”.