Estradato Gary McKinnon, l’hacker britannico affetto da autismo che era entrato nei sistemi informatici della Nasa e del Pentagono

Pubblicato il 31 Luglio 2009 - 17:16 OLTRE 6 MESI FA

Gerry McKinnon

Sarà estradato dagli Usa l’acker britannico Gary McKinnon, affetto da una particolare forma di autismo, la sindrome di Asperger, che violò nel 2001 e nel 2002 i sistemi informatici di alcune importanti agenzie governative statunitensi, dalla Nasa al Pentagono.

È stata infatti respinta dall’Alta Corte del Regno Unito l’ultima richiesta fatta da McKinnon di poter scontare un eventuale condanna  in Gran Bretagna. Sarà quindi giudicato negli Stati Uniti dove rischia  una condanna fino a 75 anni. McKinnon, 43 anni, era stato arrestato nel 2002 ma nei suoi confronti la Gran Bretagna non aveva ritenuto di dover procedere.

Era stato rilasciato, ma in libertà condizionata e tra le limitazioni gli era stato imposto il divieto di utilizzare computer collegati al web. Per i suoi avvocati l’hacker britannico è a rischio suicidio qualora venisse imprigionato negli Usa.