Matteo Tagliabue, Enrico Broggi dispersi su Ande: avvistato corpo con tuta rossa

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Giugno 2014 - 21:07 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Tagliabue, Enrico Broggi dispersi su Ande: avvistato corpo con tuta rossa

Matteo Tagliabue, Enrico Broggi dispersi su Ande: avvistato corpo con tuta rossa

LIMA – Le speranze di trovarli ancora vivi sono bassissime ma le ricerche proseguono senza sosta per ritrovare Matteo Tagliabue e Enrico Broggi, i due alpinisti comaschi dispersi da quattro giorni sull’Alpamayo, nelle Ande peruviane. Un corpo con una tuta rossa sarebbe stato avvistato dalle squadre di soccorso sul lato est del ghiacciaio. “Crediamo sia l’evidenza che c’è stata una valanga e che siano caduti lì”.

Renzo Moreno, responsabile dell’associazione delle guide del Perù, precisa:

“Ci hanno riferito che sono riusciti a scorgere una persona con un giubbotto rosso: si trova in un punto difficile da raggiungere”

Il corpo avvistato si troverebbe secondo Moreno “in un’area lontana e pericolosa, una zona tra l’altro di caduta delle valanghe”. Elemento che farebbe pensare che i due siano stati travolti da un’improvvisa valanga e siano caduti lì.

“I nostri uomini hanno rastrellato la zona, sia sul versante destro sia su quello sinistro. Inizialmente non era stato possibile trovare niente, ma analizzando i dati a disposizione e dai racconti delle guide, abbiamo capito che si è staccato un grande cornicione e che la caduta è stata di circa 700 metri”, ha aggiunto Moreno.

Il ghiacciaio dove i due italiani sono dispersi “ha molte spaccature, è un terreno difficile per muoversi”, spiega Moreno, ricordando inoltre “le condizioni climatiche, che cambiano di ora in ora”.

L’Alpamayo èa 5.497 metri sul livello del mare, nella regione dell’Ancash, la cui capitale è Huaraz, circa dieci ore di strada dalle vie di accesso al ghiacciao.

Venerdì mattina, Matteo ed Enrico stavano affrontando l’ultimo tratto di scalata della vetta, quando, a circa 150 metri dalla cima, dopo avere superato un costone di roccia e ghiaccio, sono scomparsi alla vista di altri due compagni di cordata, Marco Ballerini, 25 anni di Cantù, e Giacomo Longhi, 23 anni di Cucciago.

Per alcune ore i due amici li hanno cercati inutilmente, e inutilmente hanno atteso segnali dei localizzatori antivalanghe. A quel punto hanno deciso di tornare indietro e dopo oltre venti ore di cammino sono riusciti a dare l’allarme, scattato solo sabato pomeriggio, quando i mezzi dei soccorritori però non potevano muoversi per l’oscurità. Le prime ricerche sono iniziate domenica mattina, con l’aiuto di un elicottero.