Michele Colosio, volontario italiano ucciso a colpi di pistola in Messico. Stava festeggiando la vittoria dell’Italia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Luglio 2021 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA
Michele Colosio, volontario italiano ucciso a colpi di pistola in Messico

Michele Colosio, volontario italiano ucciso a colpi di pistola in Messico (foto Ansa)

Un volontario italiano è stato ucciso in Messico a colpi di pistola in strada mentre stava festeggiando la vittoria dell’Italia. Si tratta di Michele Colosio, 42enne di Borgosatollo (Brescia). Come scrive il Giornale di Brescia, l’uomo, ex tecnico di radiologia agli Spedali civili, da dieci anni faceva la spola tra l’Italia e il Messico per seguire progetti di cooperazione.

Articolo aggiornato alle 11:55

Michele Colosio, volontario italiano ucciso a San Cristóbal de Las Casas, in Chiapas

È stato ucciso a San Cristóbal de Las Casas, in Chiapas. A Brescia vive ancora la madre che è in contatto con le autorità per il rientro della salma. Le notizie al momento sono ancora frammentarie.

Michele Colosio, parla la madre: “Non meritava di fare questa fine, era andato là solo per fare del bene”

“Non meritava di fare questa fine, era andato là solo per fare del bene”. Lo ha detto Daniela Stanga, la madre di Michele Colosio. “Era uscito di casa per fare delle compere in un negozio poco distante. Erano circa le 10 di sera, l’alba qui da noi. Qualcuno gli si è avvicinato e lo ha aggredito a colpi di pistola”, riferisce la donna alla luce di quanto le è stato raccontato. La madre vorrebbe raggiungere il Messico nelle prossime ore.