New York. Polizia nei guai per uso eccessivo forza dei suoi agenti

Pubblicato il 25 Luglio 2014 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA
Poliziotti a New York

Poliziotti a NewYork

USA, NEW YORK – La polizia di New York finisce sotto accusa per l’uso eccessivo della forza da parte dei suoi agenti. A scatenare le ultime polemiche nei confronti del Dipartimento e’ stata la morte di Eric Garner, un afroamericano di 43 anni deceduto dopo che alcuni agenti hanno cercato di arrestarlo a Staten Island.

Un gruppo di attivisti ha chiesto le dimissioni del commissario William Bratton, il quale ha invece annunciato di aver ordinato una revisione radicale delle tecniche usate dagli agenti.

In un video realizzato da un testimone e diffuso online, si vede uno degli agenti che cerca di immobilizzare Garner, un venditore ambulante di sigarette di contrabbando, usando la pratica del ‘chokehold’, la presa al collo, oggi bandita dal Dipartimento di Polizia di New York. L’uomo, che ha avuto un arresto cardiaco nel corso dell’operazione, ha gridato piu’ volte che stava male e che non riusciva a respirare, ma i poliziotti non si sono fermati. Garner e’ stato dichiarato morto al suo arrivo in ospedale, ed e’ ora in corso l’autopsia per accertare le cause del decesso.

Parlando ai giornalisti, Bratton ha definito la morte dell’uomo “tragica”, e ha ordinato una revisione generale delle tecniche usate dagli agenti. “Questo Dipartimento ha chiaramente bisogno di una maggiore formazione”, ha affermato, annunciando una riqualificazione di tutti i membri del New York Police Department (Nypd). Inoltre, ha inviato una squadra ad assistere ai corsi di addestramento della polizia di Los Angeles, dove e’ in vigore un programma per aumentare il controllo degli incidenti prediligendo la moderazione ad un eccessivo uso della forza.

Uno dei cambiamenti di cui si sta discutendo – secondo quanto rivelato da un funzionario del Nypd al New York Times – riguarda l’uso delle pistole elettroniche Taser, il cui utilizzo e’ controverso soprattutto a causa del rischio che possono rappresentare per le persone con problemi cardiaci. D’altra parte, pero’, equipaggiare un maggiore numero di agenti con i Taser potrebbe evitare il contatto diretto e limitare le lesioni gravi o mortali. L’ipotesi e’ al vaglio delle autorita’, ma secondo quanto dichiarato dal funzionario al Nyt non vi sono ancora decisioni definitive in merito.