Nucleare: Tokyo riaccende dopo 14 anni il reattore di Monju

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 08:07 OLTRE 6 MESI FA

Il reattore della centrale nucleare di Monju, in Giappone, noto per essere ‘autofertilizzante’, è stato riacceso dopo la sospensione di 14 anni e cinque mesi in seguito alla perdita del liquido di raffreddamento a base di sodio con conseguente incendio, avvenuta alla fine del 1995.

Il reattore, riferisce la Japan Atomic Energy Agency (Jaea) che gestisce l’impianto, è stato riattivato alle ore 10:36 locali (le 3:36 in Italia) con la rimozione delle barre di sicurezza che impedivano la reazione nucleare.

‘Ripartito il processo, la Jaea stima che la cosiddettà ‘criticità’ (cioè il momento in cui la reazione diventa autosufficiente) verrà raggiunta sabato, mentre l’operatività a pieno regime è attesa nella primavera del 2013.

La struttura di Monju, a Tsuruga, nella prefettura centrale di Fukui, si basa su di una tecnologia fortemente innovativa: a differenza dei normali reattori ad acqua leggera che funzionano a uranio, la centrale utilizza una miscela di ossido di plutonio e uranio in modo da generare dalla combustione più plutonio di quanto effettivamente non ne bruci.