Usa. Ripartono ricerche resti velivolo con cui sparì aviatrice Amelia Earhart

Amelia Earhart

NEW YORK, STATI UNITI – Ripartiranno la prossima estate le ricerche dei resti del velivolo in cui spari’ la leggendaria aviatrice Amelia Earhart nel 1937: si trattera’ di una ‘caccia mirata’ con due sottomarini da 3 milioni di dollari l’uno, pronti ad immergersi nelle profondita’ del Pacifico vicino ad un atollo corallino.

La missione – organizzata dall’universita’ delle Hawaii e dal ‘Gruppo internazionale per il recupero di aerei storici’ – durera’ 30 giorni e, secondo gli sponsor, ha buone probabilita’ di successo. Gli esperti ritengono che l’aereo con cui la Earhart stava compiendo il giro del globo insieme al suo navigatore Fred Noonan sia precipitato sulla barriera corallina vicina all’isolotto di Nikumaroro.

Oggetti trovati nell’isola, come bottoni e persino una scatola di crema, fanno ritenere che l’aviatrice si fosse inizialmente salvata e sia morta sull’isola. Inoltre, immagini sonar del luglio scorso avrebbero indicato la possibile presenza nelle acque vicino a Nikumaroro di un velivolo compatibile con il mitico Lockeed Electra della Earhart. L’aereo spari’ nel nulla il 2 luglio 1937 dopo che l’aviatrice aveva segnalato di essere a corto di gas.