Perù. Minatori ancora intrappolati: frana tutto, soccorsi complicati

LIMA – E' una Pasqua di angoscia quella che si vive in queste ore alla miniera di Cabeza de Negro, nella regione meridionale di Ica, dove 9 uomini sono intrappolati in una galleria a 250 metri dentro la montagna, da giovedi'. Continue frane rendono sempre piu' complicati i soccorsi e dopo lo smottamento nel by-pass, il tunnel parallelo a cui si era lavorato tutta la notte per cercare di intercettare la galleria attraverso un percorso alternativo, ora si tenta la strada del 'caminetto', un tunnel che attraversa la montagna in verticale.

I familiari dei minatori intrappolati sono sempre piu' disperati ed esausti. Alejandrina Lopez Perez da tre giorni e' accampata vicino all'ingresso della miniera, che si e' inghiottita i suoi due figli, Javier e Santiago, di 22 e 23 anni. ''Aiutateli, stanno morendo'', continua a ripetere.

Intanto, anche tra i minatori intrappolati, almeno quattro avrebbero gia' mostrato segni di cedimento psicologico. Uno di loro, attraverso il tubo che serve per comunicare, attingere ossigeno e liquidi, ha implorato i soccorritori: ''veniteci a salvare. Presto''. La carenza di aria e luce, oltre ad una temperatura vicina ai 40 gradi, sta infatti minando la volonta' dei nove uomini.