Saif al-Adel, chi è il nuovo capo Al-Qaida: gli esplosivi, bin Laden e l’11 settembre

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Febbraio 2023 - 09:46 OLTRE 6 MESI FA
Saif al-Adel

Saif al-Adel

Saif al-Adel, un egiziano che abita in Iran, è diventato il capo di Al-Qaida dopo la morte di Ayman al-Zawahiri nel luglio 2022. Adel, 62 anni, è un ex tenente colonnello delle forze speciali egiziane, appartiene alla vecchia guardia del gruppo terroristico e ha anche addestrato alcuni dei dirottatori dell’11 settembre. Il 62enne è da molti anni nel mirino dei servizi segreti americani secondo i quali Saif al-Adel ha addestrato i fedeli di al-Qaeda e della Jihad islamica egiziana in Afghanistan, Pakistan e Sudan, e anche le tribù somale che combattono le forze militari dell’Onu. anti-ONU.

Saif al-Adel e gli esplosivi

Nel 1988 fuggì dall’Egitto dove l’anno prima era fallito un colpo di stato per rovesciare il regime, accuse tuttavia archiviate. Intanto si era aggregato ai mujaheddin afghani in lotta con gli invasori russi. Si sarebbe poi specializzato nell’uso di esplosivi entrando in azione anche in Libano. Controversa la sua posizione sugli attacchi dell’11 settembre agli usa che lui, secondo alcune fonti, non avrebbe voluto, mentre altre fonti lo considerano fra gli addestratori dei kamikaze. Era comunque fra i più stretti collaboratori di Osama bin Laden.

L’11 settembre e la taglia da 10 milioni

Fin dal 2001 è nella lista dei terroristi più ricercati dell’Fbi e sulla sua testa c’è una taglia di 10 milioni di dollari. Il 2 agosto 2022, un giorno dopo l’uccisione di al-Zawahiri, si trovava ancora in Iran agli arresti domiciliari, il che ha ritardato la fase di successione.  In questi giorni la conferma della sua nomina a capo di Al-Qaida. Per il momento si ritiene che si trovi in Iran