Sochi. Putin, concorrenti tentarono di sabotare candidatura russa

Pubblicato il 8 Febbraio 2014 - 09:48 OLTRE 6 MESI FA
Il parco olimpico di Sochi

Il parco olimpico di Sochi

RUSSIA, SOCHI – In un video documentario sui Giochi di Sochi trasmesso venerdi sera dopo la cerimonia di inaugurazione, Putin ha accusato, senza nominarlo, uno dei Paesi concorrenti per ospitare le Olimpiadi invernali 2014 di un colpo basso per eliminare la Russia nel voto finale del Cio. Gli ignoti sabotatori della candidatura russa avrebbero messo sotto la porta dei membri del Cio, alla vigilia del voto, materiale di propaganda pro Sochi, prassi vietata.

“Nella notte prima del voto, si e’ creata una situazione scandalosa perche’, a nome della delegazione russa, sotto la porta di tutti i membri del comitato olimpico internazionale sono state messe delle lettere con la propaganda a favore di Sochi, cosa rigorosamente vietata dalle regole del Cio”, ha rivelato Putin.

”Io – ha proseguito – sapevo benissimo che non siamo stati noi a farlo. E sapete cosa ci ha aiutato?. Sono state le videocamere di sorveglianza installate nei corridoi a registrare che sono stati i nostri concorrenti a nome della nostra delegazione ma questo non li ha aiutati”. Le due citta’ concorrenti di Sochi erano l’austriaca Salisburgo e la sudcoreana Pyongchang.