Taiwan, ridotta la condanna all’ex presidente

Chen Shui-bian

L’ Alta Corte di Taiwan ha ridotto dall’ergastolo a venti anni di prigione la condanna per corruzione contro l’ex-presidente Chen Shui-bian. La moglie dell’ex-presidente Wu Shu-chen ha avuto la sua condanna ridotta a 14 anni.

La Corte, secondo l’ agenzia Nuova Cina, sta anche valutando se concedere a Chen gli arresti domiciliari. L’ex-presidente, che è in prigione da poco meno di due anni, è un intransigente sostenitore dell’indipendenza di Taiwan, che Pechino considera una sua provincia nonostante sia autogovernata da 60 anni.

Chen ha affermato che le accuse che hanno portato alla sua condanna hanno motivazioni politiche.

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