ISTANBUL – L’ex capo dell’aviazione turca Akin Ozturk ha “confessato”, durante un interrogatorio, di aver preso parte alla pianificazione del fallito golpe in Turchia. Lo sostiene l’agenzia statale turca Anadolu mentre circolano tranquillamente in rete le foto di Akin Ozturk: segni di percosse, un orecchio incerottato, la faccia di chi non dorme da giorni. Ovvio che non si sa a che prezzo abbia confessato e se la confessione sia più o meno veritiera.
Dopo il fallito golpe, durato lo spazio di una notte, centinaia di soldati turchi sono stati umiliati e spogliati della loro uniforme, prima di essere fatti sdraiare a terra in un campo da basket a Sirnak, città dell’est della Turchia. Il numero di militari che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha fatto arrestare è al momento di 6mila. A questi si aggiungeranno diversi poliziotti ed ancora altri ribelli.
Erdogan ha promesso infatti di ripulire le istituzioni statali dai sostenitori di Fethullah Gülen, il leader moderato oppositore del regime di Erdogan che ora vive negli Stati Uniti, accusato di essere la mente dietro al fallito golpe. Prima di questa immagine, ne erano state diffuse altre che mostravano i generali e gli alti ufficiali responsabili del fallito colpo di stato contro Erdogan che venivano interrogati, pestati e umiliati dai poliziotti turchi. In un video diffuso dall’agenzia Anadolu si vede il trattamento pesante riservato al generale Azin Ozturk e ad altri 70 fra generali, colonnelli e ammiragli. In tutto ne sono stati arrestati 103, un terzo del totale.