Uruguay. Organismo Onu, ‘marijuana di stato’ viola accordi internazionali

Coltivazione marijuana in Uruguay

URUGUAY, MONTEVIDEO – L’organismo dell’Onu responsabile del rispetto degli accordi internazionali sulle droghe ha reso noto che la legge approvata in Uruguay sulla produzione, vendita e consumo della marijuana viola i trattati internazionali sottoscritti da Montevideo.

La legge dell’Uruguay non ha tenuto conto dell’impatto negativo che la normativa avrà sulla società del paese, ha precisato la Giunta internazionale per il controllo degli stupefacenti (Incb). In una nota diffusa a Vienna e pubblicata dai media locali, il presidente della Incb, Raymond Yans, si è detto “sorpreso” dall’approvazione della legge.

La “sorpresa” deriva dal fatto che “un governo che è un partner attivo nella cooperazione internazionale e nel rispetto dello Stato nell’ambito del diritto internazionale”

abbia dato via libera ad una legge che “spezza le normative legali” a livello internazionale.

Il senato uruguayano ha approvato  il progetto di legge che prevede che sarà lo stato a farsi carico della produzione, distribuzione e vendita della marijuana.