Usa. Hillary Clinton abbraccia sfida per lotta a cambiamenti climatici

Pubblicato il 27 Luglio 2015 - 13:14 OLTRE 6 MESI FA
Hillary Clinton

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USA, WASHIGTON – Hillary Clinton abbraccia la sfida per la lotta ai cambiamenti climatici, aggiungendo cosi’ un altro tassello nella corsa per la Casa Bianca destinato ad essere oggetto di scontro a viso aperto con i contendenti repubblicani. La candidata per la nomination democratica ha preannunciato la mossa in un evento elettorale in Iowa, poi la conferma sul web e su twitter.

Promette un programma dattagliato che sara’ pronto nei prossimi mesi “per aiutare l’America in una transizione verso un’economia basata su energia pulita e ad affrontare la sfida globale sul clima”. Si tratta di un cavallo di battaglia del presidente Barack Obama, i cui sforzi in questa direzione sono pero’ stati frenati da una opposizione ferrea dei repubblicani che al momento dominano il Congresso.

Il tema e’ talmente fuori dal radar per il fronte repubblicano che quando il mese scorso emerse l’appello di papa Francesco alla responsabilita’ nel custodire l’ambiente, messaggio della sua attesa enciclica, il candidato per la nomination repubblicana Jeb Bush, cattolico, chiari’ che per quanto lo riguarda non e’ la Chiesa a dettare la linea.

Nel frattempo nei primi tre mesi di campagna elettorale la Clinton ha speso 18 milioni di dollari fra l’assunzione di personale, apparecchiature tecniche e affitto di uffici. La candidata democratica alla Casa Bianca ha speso 5,9 milioni di dollari solo per il personale, 343 dipendenti. Circa 700.000 dollari sono stati invece spesi per computer e altre apparecchiature, mentre mezzo milione di dollari e’ stato speso per l’affitto di uffici, incluso il quartier generale di Brooklyn.

La cifra e’ quattro volte superiore a quella spesa da Clinton nel 2008: durante la precedente campagna elettorale, Clinton e’ stata accusata dai donatori di aver sprecato i fondi raccolti, alcune volte organizzando anche party da 100.000 dollari. L’indicazione che arriva invece quest’anno dalla sua campagna e’ quello di una maggiore parsimonia e attenzione alle spese, con viaggi centellinati e pranzi al sacco.