Venezuela, scompare aereo da turismo: a bordo Vittorio Missoni, la moglie e altri 2 italiani

Pubblicato il 5 Gennaio 2013 - 08:13 OLTRE 6 MESI FA

CARACAS – Un piccolo aereo con sei persone a bordo, di cui quattro italiani, è scomparso dai radar mentre viaggiava all’arcipelago di Los Roques all’aeroporto Simon Bolivar di Maiquetia, lo scalo della capitale Caracas. Le tracce si sono perse venerdì mattina, dopo le 11 ora locale (le 18 in Italia), poco dopo il decollo da Los Roques.

Sul velivolo, un bimotore Norman BN2 di colore bianco, viaggiavano Vittorio Missoni, figlio maggiore dello stilista Ottavio Missoni, sua moglie Maurizia Castiglioni e due amici della coppia, Elda Scalvenzi e Guido Foresti. Oltre a loro il pilota German Merchan e il copilota Juan Fernandez. “Non sappiamo altro”, ha detto Pietro Foresti, il figlio di uno degli scomparsi: “Solo che hanno interrotto le ricerche”.

Vittorio Missoni, 58 anni, è amministratore delegato di Missoni Spa ed è, di fatto, l’ambasciatore del marchio nel mondo.

La guardia costiera locale ha avviato le ricerche, che sono però state sospese per la notte. Finora non sono state trovate tracce e le ricerche riprenderanno alle prime luci dell’alba.

La Farnesina ha già attivato tutti i canali di informazione in Venezuela e il consolato italiano, in accordo con l’Unità di crisi, è in stretto contatto con le autorità di Caracas. Oltre ai quattro turisti a bordo dell’aereo, il gruppo di connazionali era composto da altre due persone che hanno preso un altro volo dall’arcipelago a Caracas.

Un aereo fantasma che riporta alla mente il mistero dell’aereo da turismo scomparso sulla stessa rotta, ma in direzione opposta. Era la mattina del 4 gennaio 2008, mentre era in volo da Caracas all’arcipelago venezuelano di Los Roques, con a bordo 14 persone.

All’epoca erano ben otto i passeggeri italiani di cui si sono perse le tracce: Stefano Fragione e Fabiola Napoli (coppia di sposi in viaggio di nozze), Rita Calanni e Annalisa Montanari di Bologna e la famiglia Durante (di Ponzano Veneto) formata da Paolo, dalla moglie Bruna Guernieri e le figliolette Emma e Sofia.