
Bandita la salamella dalla sagra, la svolta salutista che fa insorgere la Lega: "Cancellati simboli identitari" (Foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Svolta salutista alla sagra di San Fermo ad Albiate, in Brianza. Nella manifestazione gastronomica del prossimo agosto, giunta alla sua 416esima edizione, sarà bandita la salamella, come deciso dall’amministrazione di centrosinistra, guidata dalla sindaca Veronica Gallo. Un decisione che ha fatto insorgere la Lega, convita che tale modifica stravolga l’evento, insieme alla scelta di eliminare la sfilata dei trattori e la mostra zootecnica.
“Verrà vietata la tradizionale salaminata perché fa ‘male alla salute’: tutti elementi che ricordano le radici contadine del nostro territorio e che evidentemente non sono più graditi alla sinistra di oggi”, ha fatto sapere via social Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, che aggiunge: “Ma veramente siamo arrivati al punto di cancellare da una sagra, che lo scorso anno ha compiuto 415 anni, anche i principali piatti della nostra cucina tipica, che peraltro si fonda sui derivati della carne del maiale?”.
La risposta della sindacata non si è fatta attendere. “Abbiamo voluto dare un approccio più olistico alla sagra, arricchendola con il tema salute, tanto più che facciamo parte della Rete delle città sane. È evidente che siamo di fronte a una strumentalizzazione: il tema della salute dovrebbe essere trasversale”. E sulla cancellazione della mostra animale precisa: “Punteremo sulla fattoria didattica, dando modo ai bambini di interagire con gli animali invece di vederli chiusi in un recinto”.