Insulta sui social Luigi Cadorna, venetista condannato a risarcire il nipote del generale. A riportare la notizia è Il Gazzettino. L’uomo dovrà risarcire Carlo Cadorna con 10 mila euro. Dovrà inoltre eliminare tutti i post considerati diffamatori.
Questa la decisione della Corte d’appello di Venezia, che ritiene che la critica storica sia qualcosa di diverso dal “dileggio effettuato con epiteti di animali o di figure criminali come nella fattispecie, che nulla hanno a che vedere con il giudizio sull’operato della persona” e che nulla può “legittimare l’indirizzo sistematico di insulti ed espressioni ingiuriose”.
Le offese al generale Cadorna
Il venetista aveva pubblicato sui social dei post offensivi sul generale Cadorna definendolo anche “criminale”. Il nipote del militare, Carlo Cadorna, ha deciso di denunciarlo in sede civile per diffamazione aggravata continuata, difeso dall’avvocato Andrea Tirondola di Vicenza. Il Tribunale di Padova, con ordinanza del 31 agosto 2022, aveva condannato l’autore degli insulti a risarcire Cadorna con 10 mila euro e a cancellare tutti i post diffamatori. L’uomo ha successivamente presentato appello, che tuttavia è stato rigettato. Insomma, attenzione a ciò che si scrive via social.
” (…)Io continuerò a battermi per la causa Veneta e per le tante ingiustizie di questo paese. Essere condannato in nome del Popolo italiano, costruito artificiosamente con due guerre mondiali di invasione, alla fine è una medaglia d’oro al valore per un Veneto del Popolo Veneto (…)”, ha commentato via social il venetista.