Avrebbero percepito somme variabili, anche superiori ai 900 euro mensili, per un totale stimato in circa 180mila euro, presentando all’Inps di Forlì la domanda per ottenere il reddito di cittadinanza, senza possederne però i requisiti previsti dalla legge.
Cinquanta persone sono state denunciate dai carabinieri del nucleo investigativo di Forlì, che hanno accertato numerose irregolarità nelle domande presentate da soggetti residenti in città e in alcuni comuni della provincia.
Reddito di cittadinanza senza averne diritto, 50 denunciati
Gli investigatori hanno passato al setaccio le domande di sussidio presentate all’Inps negli anni 2021 e 2022, facendo emergere dichiarazioni mendaci e omissioni da parte di queste persone, tra l’altro già pregiudicate per reati ostativi alla percezione del beneficio. Furto aggravato, rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, truffa ai danni dello Stato, di cui molti recidivi, incuranti della fedina penale, hanno comunque presentato la domanda di sussidio, omettendo di dichiarare i precedenti.
I carabinieri li hanno scoperti e per loro è scattata la denuncia alla Procura, nonché la segnalazione all’Inps, che ha già revocato il beneficio e avviato le procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite.