Il genio del giorno, l'uomo che si è schiantato con il furgone ed è stato trovato con una bottiglia di spumante in mano: "Ho bevuto solo dopo l'incidente". Assolto (Fonte Ansa) - Blitz Quotidiano
Si era schiantato contro il guardrail alla guida del suo furgone: un incidente che gli era costato molto caro. In primo grado, infatti, è stato condannato a un’ammenda da 8mila euro per guida in stato di ebbrezza, con l’aggravante di aver provocato un incidente stradale e di averlo fatto nelle ore notturne, con tanto di evoca della patente e confisca del mezzo. L’incidente risale all’11 settembre 2022, quando l’uomo ha perso il controllo del suo furgone a causa dello scoppio di uno pneumatico, finendo contro il guardrail. A quel punto ha chiesto l’intervento della Croce bianca, ma quando i soccorritori hanno raggiunto il luogo dell’incidente lo hanno trovato con una bottiglia di spumante in mano. Caso risolto, o forse no.
Assolto in secondo grado
A distanza di oltre tre anni dall’incidente, l’uomo è stato assolto in secondo grado “per non aver commesso il reato”. Il giudice del tribunale di Bolzano ha infatti accolto la tesi della difesa: “Aveva bevuto solo dopo l’incidente perché profondamente turbato per quanto accaduto e a causa del periodo di forte stress che stava attraversando”.

I consulenti di parte hanno inoltre stabilito che gli accertamenti in ospedale (dai quali era emerso un valore di 2,15 grammi di alcol per litro di sangue) non potevano avere alcun valore legale, dal momento che il metodo utilizzato non aveva rilevato la reale alcolemia, ossia la concentrazione di alcol nel sangue, ma l’alcol in un derivato del sangue, ossia il plasma (nel quale il dato viene sovrastimato), e anche a volerlo utilizzare il risultato non avrebbe comunque consentito di stabilire quale fosse il tasso alcolemico effettivo al momento del sinistro, essendo stato fatto un unico prelievo di sangue e a grande distanza temporale, almeno 150 minuti dopo.
